Fattura elettronica obbligatoria per regime dei forfettari (che rappresentano circa il 47% delle partite Iva attive). Entrata in vigore le sanzioni per gli esercenti che rifiutano i pagamenti con i pos. Nuovi adempimenti sul super bonus e i dati da inviare all’Enea. Sono queste le novità e modifiche inserite all’interno del decreto Pnrr2.
La modifica del decreto legge anticipa l’entrata in vigore delle sanzioni per esercenti che non accettano i pagamenti con i Pos al 30 giugno 2022.
Invece da Luglio scatta l’obbligo di e-fattura per tutti i forfettari, uno degli obiettivi di contrasto all’evasione Iva individuato in un documento che il ministero dell’economia aveva inviato alla commissione europea. Sarà prevista l’eliminazione dell’esenzione vigente al meccanismo di rendicontazione digitale, mandando in soffitta i documenti cartacei.
Per quanto riguarda le informazioni sugli interventi effettuati con applicazione di Superbonus e Eco bonus, queste dovranno essere trasmesse all’Enea. La trasmissione dei dati all’ente ha l’obiettivo, stabilisce la norma di «effettuare il monitoraggio degli interventi di cui al presente articolo, compresa la valutazione del risparmio energetico da essi conseguito, in analogia a quanto già previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici». L’Enea trasmetterà una relazione sui risultati degli interventi tra gli altri al ministero della transizione ecologica, al ministero dell’economia e delle finanze.