Oggi parliamo di un argomento di cui sicuramente avete sentito parlare tantissime volte. Mi riferisco ai cosiddetti Bitcoin.
Il Bitcoin è una moneta ma, rispetto alla moneta tradizionale, questa non viene stampata: è quella che noi definiamo una moneta virtuale.
La parola virtuale ci fa subito pensare a qualcosa che non tocchiamo con mano. Non ci sono banconote da conservare in tasca. Pensiamo piuttosto a qualcosa che ha a che fare con computer, tablet o smartphone ed infatti, la circolazione di questa moneta avviene solo tramite questi sistemi.
Il bitcoin nasce più di 10 anni fa e possiamo considerarla la più importante e diffusa delle cosiddette criptovalute.
Ma come funziona?
Parliamo di un vero e proprio sistema di pagamento appoggiato sulla rete. Non esiste una banca centrale che li emette. Tutto si basa sulle persone che fanno circolare le monete e sui negozi che le accettano in pagamento.
Come posso ottenerli?
Li posso acquistare da un privato. Li posso ottenere in cambio della vendita di beni e servizi oppure posso cambiare i miei euro attraverso dei veri e propri cambiavalute online.
Qual’è il prezzo di acquisto dei bitcoin?
Ovviamente, come per tutti i beni scambiati sul mercato, il prezzo è stabilito dall’incontro tra la domanda e l’offerta. Se la domanda di bitcoin supera l’offerta il prezzo tenderà a salire, in caso contrario tenderà a scendere.
Quali i vantaggi e quali gli svantaggi?
Sicuramente uno dei vantaggi è il costo delle transazioni estremamente ridotto, ma gli svantaggi sono, per il momento, numerosi:
- Sono meno di mille gli esercizi commerciali che, in Italia, accettano in pagamento i bitcoin;
- L’estrema volatilità del valore del bitcoin. Il bitcoin valeva, a fine 2017 quasi 20.000 dollari…oggi ne vale ca 8.000 dopo essere risalito da ca 3000 di fine 2018.
In conclusione, è sicuramente molto prematuro parlare di bitcoin come strumento alternativo alle monete tradizionali. Al momento lo possiamo considerare un interessante esperimento che si presta soprattutto ad attività fortemente speculative.