In considerazione delle esigenze rappresentate dagli ordini professionali e dalle associazioni di categoria, è stato prorogato il termine di trasmissione della dichiarazione modello Redditi 2021 per i contribuenti che intendono richiedere il contributo a fondo perduto perequativo.
Per i restanti contribuenti la scadenza resta fissata per il 30 novembre, mentre, per questi soggetti, la scadenza passa dal 10 al 30 settembre.
Il decreto Sostegni bis ha introdotto tre nuovi contributi a fondo perduto destinati a sostenere le attività danneggiate dall’emergenza sanitaria.
La platea dei possibili beneficiari è costituita dai soggetti titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, di lavoro autonomo o titolari di reddito agrario.
Ecco i tre contributi:
– Contributo Sostegni bis automatico;
– Contributo Sostegni bis attività stagionali;
– Contributo Sostegni bis perequativo.
Il contributo perequativo è commisurato alla differenza del risultato economico d’esercizio relativo all’anno di imposta 2020 rispetto a quello del 2019, in misura pari o superiore ad una percentuale che sarà definita con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze. Verrà riconosciuto al netto dei contributi a fondo perduto già ottenuti dal richiedente durante l’intero periodo di emergenza sanitaria, a partire dal contributo del decreto Rilancio.