Il QFP 2021-27 prevede anche un nuovo programma interamente dedicato agli investimenti in ambito ICT, denominato Europa Digitale e dotato di 6,7 miliardi a prezzi 2018, pari a 7,5 miliardi in prezzi correnti.
Il programma opera in cinque settori:
– Calcolo ad alte prestazioni, dotato di 2,2 miliardi e di diretto a sostenere la realizzazione di un’infrastruttura di dati e supercalcolo, accessibile su base non commerciale agli utenti pubblici e privati,
– Intelligenza artificiale, con un budget di 2,1 miliardi di euro per sviluppare e rafforzare le capacità di base nell’IA, rendendole accessibili a tutte le imprese e le pubbliche amministrazioni in Europa,
– Cybersicurezza e fiducia, con risorse per 1,7 miliardi di euro finalizzate all’acquisizione di attrezzature, infrastrutture di dati e strumenti avanzati per la sicurezza informatica e per la diffusione di soluzioni di cybersecurity in tutti i settori economici,
– Competenze digitali avanzate, con una dotazione di 580 milioni di euro per finanziare attività di formazione a favore di studenti, professionisti, lavoratori e imprese, in maniera complementare agli interventi del Fondo sociale europeo Plus e del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione,
– Implementazione, impiego ottimale della capacità digitale e interoperabilità, con uno stanziamento di 1,1 miliardi di euro per lo sviluppo e la diffusione di soluzioni digitali interoperabili nel settore pubblico.
Per l’attuazione sono previsti work programme pluriennali, con i criteri di accesso ai finanziamenti europei, che potranno coprire fino al 100% degli investimenti selezionati.