Solitamente associamo questo concetto ai privati, un insieme di consumatori che acquista un determinato tipo di prodotto direttamente dal produttore.
Questo sistema consente di evitare il passaggio attraverso negozi e grossisti. Il risultato è un prezzo decisamente inferiore.
Questo è l’effetto positivo per il privato ma io vi dimostrerò che i gruppi di acquisto sono un sistema che crea valore anche per le imprese, soprattutto le micro, le piccole e le medie a cui noi teniamo tanto.
Quando ci riferiamo a queste categorie, il concetto di gruppo di acquisto si avvicina molto ai contratti di rete, di cui vi ho parlato qualche settimana fa.
Pensate ad un gruppo d’acquisto composto da tanti piccoli agricoltori e allevatori che, in questo modo, possono vendere i loro prodotti direttamente al consumatore finale senza passare per la grande distribuzione: il risultato è un prezzo finale più conveniente sia per il produttore che per il consumatore.
I gruppi di acquisto possono riguardare qualunque tipo di prodotto, pensate ad esempio ai gruppi di acquisto che trattano energia elettrica e gas. Il concetto alla base è sempre lo stesso: superare la logica del Davide contro Golia o, se vi piace di più:
“L’unione fa la forza!”: mai come in questo caso è vero questo detto.