Nuova Iniziativa di Garanzia per l’Innovazione e lo Sviluppo Economico: Unione tra Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sace e Banche Leader
Nell’ambito di un’eccitante partnership denominata “Garanzia futuro“, avviata all’inizio di quest’anno tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, rappresentato da un gruppo controllato, Sace e le principali istituzioni finanziarie italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit, è stata introdotta una nuova garanzia per sostenere gli investimenti chiave nell’innovazione tecnologica, la digitalizzazione, le infrastrutture e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile.
Questa iniziativa strategica è progettata per offrire un supporto finanziario significativo, fornendo una copertura pari al 70% degli investimenti su queste aree vitali. I finanziamenti disponibili, con un importo che può raggiungere fino a 50 milioni di euro e un periodo massimo di restituzione esteso fino a 20 anni, sono orientati a medio e lungo termine, consentendo alle imprese di pianificare e realizzare progetti di ampia portata.
L’obiettivo principale di “Garanzia futuro” è allineato con le priorità stabilite dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), mirando a sostenere i settori strategici per la crescita economica del paese e a favorire l’espansione delle imprese italiane sui mercati globali.
L’introduzione di questa nuova collaborazione tra Sace e le banche Intesa Sanpaolo e Unicredit offre un vantaggio immediato alle imprese italiane, specialmente alle piccole e medie imprese, così come alle filiere cruciali, ampliando notevolmente il supporto fornito al tessuto produttivo del paese.
I finanziamenti derivanti da questa partnership possono essere impiegati sia per sostenere spese future che per coprire costi sostenuti entro i 18 mesi precedenti la richiesta di finanziamento.
Le opportunità di investimento sono ampie e includono progetti legati all’internazionalizzazione delle imprese, alla sicurezza economica, nonché all’avvio di processi produttivi e occupazionali in Italia. La gamma di progetti finanziabili spazia da investimenti all’estero in beni tangibili, intangibili e finanziari, a iniziative di supporto per l’espansione sui mercati internazionali, fino a progetti di rilievo realizzati in Italia nell’ambito sociale, energetico, idrico e digitale.
In particolare, sono considerati investimenti meritevoli anche quelli condotti in aree svantaggiate dal punto di vista economico o legati a filiere vitali, così come progetti finalizzati alla riduzione del rischio sismico o idrogeologico, all’innovazione tecnologica e digitale e al sostegno dell’imprenditoria femminile.
Questa collaborazione non solo mira a sostenere l’innovazione e l’efficienza dei processi aziendali ma è anche progettata per accrescere la solidità finanziaria e il credito delle imprese coinvolte.
Per Intesa Sanpaolo, “Garanzia futuro” si inserisce nell’ambito delle misure del Pnrr, in cui il Gruppo ha già impegnato 410 miliardi di euro per finanziamenti a medio e lungo termine, di cui 270 a favore delle imprese, rafforzando ulteriormente il suo impegno a sostegno dell’economia reale.
Unicredit, d’altra parte, vede in questa nuova Garanzia Futuro un ulteriore strumento per supportare l’economia italiana, affiancandosi efficacemente a altre soluzioni finanziarie già offerte dall’istituto bancario. Questo nuovo strumento si unisce all’iniziativa Sace green, focalizzata sulla riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi, evidenziando l’impegno nell’ambito della sostenibilità.
In sintesi, la partnership tra Sace, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e le banche leader Intesa Sanpaolo e Unicredit attraverso “Garanzia futuro” rappresenta un’opportunità significativa per le imprese italiane di accedere a finanziamenti strategici, contribuendo così alla crescita economica, alla sostenibilità e all’innovazione del paese.