Oggi parliamo di un’importante misura agevolativa che incentiva la creazione di nuove imprese nelle regioni del sud Italia.
La legge che istituisce questa agevolazione è del 2017 ed è stata poi potenziata con la legge di bilancio 2019.
Vediamo come funziona:
Le Regioni interessate sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La misura è gestita da Invitalia l’Agenzia del Ministero dell’Economia che gestisce gli incentivi per la nascita delle nuove imprese.
Ma quali sono i requisiti che devi possedere per accedere a questo incentivo?
- Età compresa tra 18 e 45 anni;
- Essere residente in una delle regioni di cui vi ho detto prima;
- Ovviamente la sede legale ed operativa della nuova impresa deve essere in una di queste regioni;
- Non devi essere titolare di impresa o dipendente a tempo indeterminato;
- Se sei un libero professionista con partita iva, non devi aver svolto la stessa attività per cui chiedi l’incentivo.
Ma vediamo quali sono i settori economici ammessi:
Sono quelli destinati alla produzione di beni e servizi con esclusione delle attività agricole e del commercio.
Quindi vanno bene:
- ristorazione
- turismo
- artigianato
- formazione
- libera professione
- medicina
Vediamo cosa posso finanziare.
Il finanziamento che si può ottenere è di 50.000 euro che può arrivare a 200.000 nel caso di società. Praticamente si ha diritto a 50.000 per ogni socio che possiede le caratteristiche previste dal bando.
Questa tipologia di incentivo eroga il 35% del contributo a fondo perduto e il rimanente 65% come prestito a tasso zero da rimborsare in otto anni concesso da una banca convenzionata.
Gli investimenti ammessi sono:
- materie prime e materiali di consumo;
- nuovi macchinari, impianti e attrezzature;
- utenze, affitti, leasing, assicurazioni;
- software informatici e nuove tecnologie, servizi per l’informazione e telecomunicazioni;
- ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili
In conclusione, questa misura rappresenta un’ottima occasione per mettersi in proprio, per dare sfogo alla voglia di diventare imprenditore pur non avendo i mezzi necessari.